domenica 29 luglio 2012

Gli attrezzi del mestiere nell'orto del nonno.

   Nella Retrobloggheria: gli antichi strumenti con i quali il nonno teneva in fervente attività la antica bloggheria e che oggi sono rimasti il segno ed il simbolo di un mondo passato e la memoria del lavoro e della fatica che si faceva un tempo nei campi e nella bloggheria.
La vecchia scala di legno è pesante ed imperfetta nelle forme ma possiede ancora il potere di proiettare chi la guarda in un tempo passato.
L'attrezzo in alto nella prima foto veniva usato per mettere a dimora le piccole piantine ed era un pratico,leggero, silenzioso compagno di giornate nell'orto del nonno.

sabato 28 luglio 2012

La curiosità: la zucca un tempo era usata come vermifugo

Il frutto di questa pianta erbacea possiede diverse proprietà; è nota ancor prima dei tempi del nonno quella di avere la capacita di favorire l'espulsione della Tenia o verme solitario. Tutto questo è possibile grazie ad un aminoacido (curcubitina) sostanza presente nella zucca in particolare nella polpa dei semi della stessa e che ha la capacità di paralizzare il verme e favorirne il distacco dalla parete intestinale al passaggio della purga.

La purga doveva essere assunta di seguito per completare il trattamento.


Il nonno adorava mangiare i fiori di zucca fritti ripieni con la pastella.

  • Se vi capita di passare in una Bloggheria assaggiatene uno.

mercoledì 25 luglio 2012

Il nonno raccontava sempre la favola della cicale e della formica

Il nonno era solito raccontare in maniera semplice ed a modo suo specie in estate ai più piccoli la famosa favola di Esopo:

"In estate la formica lavorava e metteva da parte provviste per l'inverno ed intanto la cicala cantava tutto il giorno e a volte sfotteva pure la formica.
Quando arrivò l'inverno e la cicala cominciò ad aver fame si rivolse alla formica che però disse che lei aveva lavorato duramente per fare scorte che sarebbero bastate tutto l'inverno e chiese alla cicala:
- tu cosa hai fatto
-- ho cantato. Rispose la cicala"

In fondo in fondo oggi si potrebbe dire che cantare è un lavoro come un altro e deve essere giustamente parimenti remunerato poichè anche allietare tutto il giorno con il canto è faticoso, ma la morale della favola del nonno voleva più semplicemente essere come anche in Esopo che nella vita chi non fa niente non ottiene niente.

Nel giardino del nonno: il Ribes


In un angolo del giardino del nonno non mancava mai il Ribes vicino alle More. 
A parte la vivacità dei colori e la bellezza della bacca dal colore rosso scarlatto che rende la stagione estiva ancora più suadente e un tempo rendeva l'antico tavolo di legno massiccio una meraviglia al di là del tempo, il nonno diceva che:



  •  il Ribes possiede molte vitamine come ad esempio la vitamina C.
  •  Il Ribes ha inoltre blande proprietà lassative e diuretiche.
Se avete un angolo del vostro giardino non utilizzato provate a completarlo con una piantina di Ribes.

sabato 21 luglio 2012

I Peperoncini dall'orto del nonno.

Il nonno usava il peperoncino tutto l'anno e diceva che possiede proprietà aromatizzanti sui cibi oltre ad essere ricco di vitamine ed essere un ottimo stimolante.

Il peperoncino è ricco di vitamina C, capsaicina e vitamina B.

Ancora oggi alcune sostanze come ad esempio la capsaicina vengono integrate nelle creme per favorire il trattamento dei reumatismi, delle nevralgie e dei "geloni".
Dal peperoncino inoltre è possibile ricavare un colorante.

Nella Bloggheria del nonno è un prodotto fondamentale perchè oltre alle proprietà sopradescritte possiede anche una ricca tradizione quale simbolo di fortuna ed abbondanza e per questo non poteva allora e non potrà mai mancare in futuro.

venerdì 20 luglio 2012

LA CIPOLLA. Il nonno diceva:

Il nonno diceva:
"La cipolla possiede proprietà diuretiche, abbassa la pressione e la glicemia ed è un disinfettante naturale."

Oggi sappiamo che esistono prodotti farmacologici che servono allo scopo e non abbiamo più bisogno di sfruttare queste blande qualità della cipolla che restano comunque caratteristiche naturali con una propria verità storica, un racconto da consegnare alle nuove generazioni ed un tesoro magari da riscoprire domani.
Si sa ad esempio che la cipolla cruda è un ottimo diuretico e disinfettante intestinale.
Il nonno la preferiva con l'insalata dell'orto ed ancora oggi risulta un ottimo piatto se si riesce a superare il fastidio dell'odore caratteristico e della non proprio facile digeribilità.

mercoledì 18 luglio 2012

Antichi attrezzi dal focolare della nonna


La ricetta della Nonna "cipolle e patate"

Importante cuocere il tutto in un tegame di coccio. La nonna diceva che esalta i sapori della campagna e emana profumi incomparabili.

Rifornitevi dunque di: 1 kg di Patate; 3 cipolle dell''orto; 4 cucchiai di olio di oliva; salsa di pomodoro.


Pulire e  affettare sottilmente le cipolle. Pelare e tagliare a grossi pezzi le patate. Mettere il tutto in un tegame di coccio con l'olio che deve coprire il fondo del tegame. Salare e lasciate cuocere a fuoco basso, mescolando dopo qualche minuto la salsa di pomodoro. Aggiungere aromi di campo come mentina o basilico ad esempio.
Quando le patate sono sfriabili il piatto è pronto.
Servire nel tegame di coccio per un effetto Bloggheria del nonno.



Antichi strumenti per un'arte ancora più vecchia.