venerdì 22 novembre 2013

Anche quest'anno un ottima annata. Nella bloggheria si festeggia per la straordinaria qualità dell'olio.

Nelle terre meravigliose d'Italia nascosto fra colline ai piedi della montagna esiste uno splendido luogo dell'anima dove ha sede anche l'antica bloggheria del nonno; un luogo dove il tempo non può posare la sua polvere. E' un luogo della mente e del cuore fatto di ricordi che si sono alimentati nel tempo e con l'aiuto dei tanti sostenitori si è animato in un progetto che ha bisogno di raggiungere la giusta maturità, come tutte le cose vere e autentiche della vita.
A tutti quanti nel mondo sognano di vivere le meraviglie, non solo artistiche che l'Italia può rivelare, sarà impossibile non raggiungere la suprema gustosità di certi sapori conservati intatti dal tempo e nel tempo.
Ogni luogo, ogni nazione è giustamente orgogliosa delle tante ricchezze del proprio territorio; in Italia il Sole lavora in sintonia con la Terra perchè si sposa da secoli con la sua posizione geografica ed irradia con incommensurabile amore l'energia vitale e la naturale creatività che permette ai prodotti Italiani di raggiungere una qualità, un'eccellenza di gusto e di profumi, di emozioni, assolutamente da provare, raccontare, ricordare.


Il fresco profumo fruttato ed il verde colore vellutato dell'olio ricco di sostanze antiossidanti e di vitamine non può mancare, magari sposato, con una fetta di buon pane caldo appena cotto nel forno a legna.

martedì 13 agosto 2013

Siete in vacanza state navigando in rete e non sapete dove andare in vacanza i giorni di ferragosto?. Fermatevi un momento e visitate l'antica bloggheria del nonno

Siete in vacanza state navigando in rete e non sapete dove andare in vacanza i giorni di ferragosto?. Fermatevi un momento e visitate l'antica bloggheria del nonno.



Non sarà magari il suggerimento per un posto reale da vedere il 15 agosto ma potrete fare un viaggio con la fantasia...subito e senza spese....




Se davvero non sapete dove andare cercate su Google:
Abruzzo regione dei Parchi 
e guardate che immagini!!!

venerdì 2 agosto 2013

E...state senza zanzare; i rimedi del nonno

Quando arriva l'estate comincia la frenetica rincorsa a cercare le zanzariere messe da parte e tutti gli altri rimedi compresi candele profumate etc...
Poi in genere si corre a comprare gli spray repellenti ed infine non può mancare qualche buon rimedio cercato in rete.
Se siete dunque capitati su l'antica bloggheria del nonno e cercate qualche rimedio antico che usava appuntoil nonno ecco a voi alcuni semplici consigli.
Iniziamo subito con il dire che gerani e calendula sul vostro balcone sono già due buone piante che possono aiutare a tenere lontano i fastidiosi disturbatori del nostro tranquillo pomeriggio estivo.
Ma non dobbiamo dimenticare aglio e cipolla; per esempio potete seguire il metodo del nonno che era quello di spezzare tre o quattro agli e poi appoggiarli sui sottopiatti dei vasi dei fiori del giardino o del balcone per tenere appunto lontano gli insettacci.
Ma per avere ancora più efficacia bisogna agire su più fronti: bisogna evitare che ci sia la proliferazione delle larve e quindi evitare i ristagni d'acqua: a questo scopo nei sottovasi e meglio dosare adeguatamente l'acqua che usare per annaffiare e se vi va si può anche posizionare un filo di rame dentro e che è un ottimo rimedio che anche il nonno usava.
In casa è molto utile usare gli oli essenziali come quello di eucalipto, di pino, di rosmarino che per altro possono contribuire anche a migliorare il comfort odoroso della vostra giornata.
Se avete voglia di divertirvi, in rete, potrete trovare ottimi consigli per ricavare da soli un estratto che potrà esservi utile.

mercoledì 1 maggio 2013

Come si usava il basilico nella bloggheria


Nella bloggheria esiste una vecchia tradizione con il basilico che assomiglia molto alla preparazione del pesto tradizionale; in questa ricetta tradizionale oltre al basilico, vengono pestati pinoli, aglio, pomodori secchi, olive nere, pecorino stagionato, olio extra vergine di oliva della bloggheria, erbe aromatiche (come più gradite ed eventualmente anche peperoncino fresco) 

Tradizionalmente il pesto nella bloggheria veniva prodotto con l'uso di mortaio e pestello.
Il gesto era carico di forza ed energia, il nonno con il mortaio preparava il tutto con tempi lenti e movimenti ben armonizzati e stressati al punto giusto.
Interessante sarebbe poter riascoltare il rumore sulle pareti e la forza e l'energia che venivano messi nell'atto e i profumi che si sprigionavano nel prodotto finito.
Il mortaio tradizionale era di pietra locale con il pestello in legno, ma a volte anche in pietra. 
Per prima cosa iil nonno lavava le foglie di basilico e le lasciava ad asciugare. 
Nel mortaio schiacciava poi gli spicchi d'aglio e i pinoli col sale, poi aggiungeva olive nere e pomodori secchi;
il sale svolgeva un ruolo abrasivo che migliorava il sistema per triturare efficacemente e rendeva un po' meno faticoso il lavoro. 
A questo punto dopo aver lavorato per bene i primi ingredienti in genere aggiungeva le foglie di basilico, procedendo quindi a schiacciare il basilico tramite movimento rotatorio del pestello. 
Quando il composto era tutto ben amalgamato aggiungeva il formaggio pecorino grattugiato, e amalgamava ancora il tutto. 
Per ultimo come ad impreziosire con oro liquido, aggiungeva l'olio d'oliva della bloggheria.
I diversi ingredienti dovevano essere amalgamati per raggiungere il giusto compromesso e l'equilibrio necessario a pacificare e soddisfare le esigenze della numerosa famiglia (compresi i più piccoli). 
Prima di utilizzarlo come condimento per la pasta, il pesto doveva infine essere allungato con l'acqua di cottura sino ad ottenere una consistenza non troppo liquida ma comunque sufficiente per condire tutto il piatto in modo uniforme.

Nella grande taverna il profumo della natura a tavola inebriava i sensi.................e già solo la memoria che si riaccende riapre antichi canali di vitalità e gioia.




giovedì 11 aprile 2013

Ed eccolo il nonno che arrivata la Primavera cerca il suo posticino sotto la grande Quercia

Ed eccolo il nonno che arrivata la Primavera cerca il suo posticino sotto la grande Quercia; sono già pronti gli attrezzi.
Intanto mentre sbocciano i primi bellissimi fiori e tutta la natura torna alla vita ed i colori del giorno diventano sorprendenti ed unici ad ogni nuovo mattino, il nonno è gia tutto preso da un pò nella potatura delle piante ed in particolare degli Ulivi che ci regaleranno in Autunno il buonissimo Olio.
Alla sera già stanco mentre il sole si dispiace di salutare una così coinvolgente giornata, il nonno si siede stanco vicino alla sua grande Quercia.
La nonna intanto ha riempito la bottiglia del nettare prelibato e così il nonno si gode un momento di rilasciamento e allenta le sue tensioni quotidiane fra la vitalità "esplosiva" che la natura regala in questo periodo.
Un pensiero impaziente lo assale all'improvviso e già si volge a quando presto potrà gustare i dolci coloratissimi frutti.

giovedì 28 febbraio 2013

Olio di oliva di Monte d'Olio. (non esiste un olio così)

Per saperne di più sull'olio di oliva di Monte d'Olio continua a seguirci su Antica Bloggheria del Nonno.
La storia e dove potrai trovare il prodotto prossimamente su Antica Bloggheria del Nonno.



L'antica bloggheria del nonno.
Dalla masseria dei Monte d'Olio degli Appennini
28/02/2013


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